Il Parco Nazionale del Pollino è il più grande d’Italia.
Il Pino
loricato, che trova qui l’ultimo rifugio (oltre che nei Balcani) contro la
devastazione da parte dell’uomo, è stato scelto come simbolo del parco.
Il paesaggio
è estremamente vario, tra cime innevate e profondi burroni, tra foreste di
alberi secolari e distese di campi fioriti.
Se sarete fortunati, potrete incontrare anche animali che appartengono a specie protette: il lupo appenninico, il capriolo, il gatto selvatico, la lontra e vari uccelli rapaci.
Se sarete fortunati, potrete incontrare anche animali che appartengono a specie protette: il lupo appenninico, il capriolo, il gatto selvatico, la lontra e vari uccelli rapaci.
Nel Parco ci sono diversi piccoli
paesini che da sempre conservano gelosamente le loro tradizioni culturali e
culinarie. Isolata per decenni, la gente del posto ha stretto un rapporto
intenso con la natura, ema ha anche rafforzato il senso di coesione e
solidarietà. 
Lasciatevi conquistare:
sapranno accogliervi calorosamente e sarà impossibile dire di no alle tante
offerte di vino locale prodotto in famiglia, corposo e ‘tosto’, di peperoni ‘cruschi’, croccanti come
patatine, di ‘rascicati’ al sugo rosso. Emozioni e incontri che lasciano il
segno. 