Il Giardino degli Dei
Percorso trekking. Partendo da Terranova del Pollino, si raggiungono le località di Casa del Conte, Lago Duglia (m 1350) e Lago di Fondo (1508). Attraverso la Rue ping, un tracciato ferroviario realizzato ad inizio secolo per il trasporto dei tronchi di abete, si raggiunge la Timpa di Pietra Castello (1696) e la "Grande Porta del Pollino" (m 1958). Si sale quindi verso la vetta di Serra di Crispo (m 2050) attraversando il "Giardino degli Dei", caratterizzato da maestosi e millenari esemplari di pini loricati. Dala cima della montagna lo sguardo può spaziare dalle cime del Pollino, alla grande radura di piano Iannace, fino al Santuario della Madonna del Pollino. L'itinerario è sicuramente tra i più suggestivi del parco e consente di ammirare una grande varietà di specie arboree: aceri, pioppi, sorbi, faggi, abeti bianchi e pini loricati.
Percorso trekking. Partendo da Terranova del Pollino, si raggiungono le località di Casa del Conte, Lago Duglia (m 1350) e Lago di Fondo (1508). Attraverso la Rue ping, un tracciato ferroviario realizzato ad inizio secolo per il trasporto dei tronchi di abete, si raggiunge la Timpa di Pietra Castello (1696) e la "Grande Porta del Pollino" (m 1958). Si sale quindi verso la vetta di Serra di Crispo (m 2050) attraversando il "Giardino degli Dei", caratterizzato da maestosi e millenari esemplari di pini loricati. Dala cima della montagna lo sguardo può spaziare dalle cime del Pollino, alla grande radura di piano Iannace, fino al Santuario della Madonna del Pollino. L'itinerario è sicuramente tra i più suggestivi del parco e consente di ammirare una grande varietà di specie arboree: aceri, pioppi, sorbi, faggi, abeti bianchi e pini loricati.
L'Orrido di Malevento
Percorso turistico. Passeggiata nel centro storico di Rotonda. Visita al Museo di Storia Naturale della Valle del Mercure dove si conservano i resti fossili di un ippopotamo e di un elefante preistorico. Escursione nel Parco Nazionale del Pollino. Partendo dal Rifugio de Gasperi (m 1535), si attraversa il piano ruggio, una splendida prateria carsica di alta quota cinta da faggi di alto fusto. Si percorre il canale del malevento tra il Timpone della Capanna e Serra del Prete, in una faggeta che si apre a tratti in ampie radure. Splendide in primavera le fioriture di orchidee, crochi, asfodeli e viole. Si raggiunge il terrazzo naturale dell' "Orrido di Malevento" (1550m) per ammirare lo spettacolo mozzafiato oltre i confini della Basilicata: dalla piana di Castrovillari e di Sibari fino ai monti dell'Orsomarso. Lungo i pendii rocciosi di Serra del Prete si ammira il pino loricato, simbolo del parco, dalla corteccia simile alla lorica degli antichi soldati romani.
Percorso turistico. Passeggiata nel centro storico di Rotonda. Visita al Museo di Storia Naturale della Valle del Mercure dove si conservano i resti fossili di un ippopotamo e di un elefante preistorico. Escursione nel Parco Nazionale del Pollino. Partendo dal Rifugio de Gasperi (m 1535), si attraversa il piano ruggio, una splendida prateria carsica di alta quota cinta da faggi di alto fusto. Si percorre il canale del malevento tra il Timpone della Capanna e Serra del Prete, in una faggeta che si apre a tratti in ampie radure. Splendide in primavera le fioriture di orchidee, crochi, asfodeli e viole. Si raggiunge il terrazzo naturale dell' "Orrido di Malevento" (1550m) per ammirare lo spettacolo mozzafiato oltre i confini della Basilicata: dalla piana di Castrovillari e di Sibari fino ai monti dell'Orsomarso. Lungo i pendii rocciosi di Serra del Prete si ammira il pino loricato, simbolo del parco, dalla corteccia simile alla lorica degli antichi soldati romani.
Le Timpe di Pietrasasso
Percorso turistico. Partendo dal rifugio Acquafredda (m 1070) si raggiunge, in un bosco di faggi secolari, la sorgente Catusa nota per le sue fresche acque che sgorgano limpide da enormi massi rocciosi. Si prosegue per la Timpa di Pietrasasso (1362m) uno spettacolare geosito costituito da rocce laviche prodotte da eruzioni vulcaniche sottomarine avvenute sui fondali dell'oceano Tetide circa 130 milioni di anni fa. Tutt'intorno una radura di ginestre e di rose canine, circondata da faggi, roverelle e agrifogli. Pomeriggio a San Costantino Albanese, un caratteristico centro urbano abitato dalla minoranza albanese del parco, che conserva ancora la lingua di origine e il rito greco nelle funzioni religiose. Visita al museo laboratorio per la costruzione degli strumenti musicali della tradizione arberesche: tamburelli, surduline e ciaramelle.
Percorso turistico. Partendo dal rifugio Acquafredda (m 1070) si raggiunge, in un bosco di faggi secolari, la sorgente Catusa nota per le sue fresche acque che sgorgano limpide da enormi massi rocciosi. Si prosegue per la Timpa di Pietrasasso (1362m) uno spettacolare geosito costituito da rocce laviche prodotte da eruzioni vulcaniche sottomarine avvenute sui fondali dell'oceano Tetide circa 130 milioni di anni fa. Tutt'intorno una radura di ginestre e di rose canine, circondata da faggi, roverelle e agrifogli. Pomeriggio a San Costantino Albanese, un caratteristico centro urbano abitato dalla minoranza albanese del parco, che conserva ancora la lingua di origine e il rito greco nelle funzioni religiose. Visita al museo laboratorio per la costruzione degli strumenti musicali della tradizione arberesche: tamburelli, surduline e ciaramelle.
Rotonda e la Grotta del Romito
Percorso turistico. Visita alla grotta – riparo del
Romito che conserva splendidi graffiti preistorici della cultura
maddaleniana. Visita del Museo di storia naturale della valle del
mercure nel centro abitato di Rotonda.
Grotta del Romito - Papasidero
Percorso trekking. Visita alla grotta – riparo del
Romito che conserva splendidi graffiti preistorici della cultura
maddaleniana. Escursione naturalistica dalla grotta del romito fino a
Papasidero lungo il fiume Lao.
Le vette del monte Pollino
Percorso trekking. Partendo dalla località Colle
dell’Impiso, attraverso splendidi boschi ombrosi, si giunge ai Piani di
Vaquarro, alla sorgente Spezzavummolo fino ai Piani di Pollino, praterie
d’alta quota circondate dalle cime del massiccio, dove domina
incontrastato il Pino Loricato, simbolo del Parco. L’itinerario termina
alla grande Porta del Pollino, tra Serra di Crispo e Serra delle
Ciavole.
San Severino Lucano, Bosco Magnano e torrente Peschiera
Percorso turistico. Passeggiata botanica lungo il
torrente peschiera, nel bosco magnano alla scoperta della flora e della
fauna del parco. Visita di San Severino lucano.
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